The sculptures are dedicated to the mutual interpenetration of the natural ecosystem of the Cognac (FR) vineyards. In particular to five of its main actors: the common hare, the thrush, the hoverfly, the bat and the orchid anthropohor. The breath of each being is contained in the hand-blown crystal domes that fade into different tones of cognac. Flora and fauna are the protagonists in the bases where they blend with decorative elements in the Louis XV style, a reference to the century in which Richard Hennessy started the production of cognac in 1765.
L’opera scultorea è dedicata all’ecosistema naturale dei vigneti del Cognac e in particolare a 5 dei suoi attori principali: la lepre comune, il tordo, la sirfide, il pipistrello e l’antropofora orchidea. Il respiro di ognuno di essi dà forma alle cupole di cristallo soffiato a mano che sfuma nelle diverse tonalità del cognac. Flora e fauna sono protagoniste anche nelle basi dove si fondono ad elementi decorativi in stile Luigi XV, un rimando al secolo in cui Richard Hennessy iniziò la produzione dell’omonimo cognac.
